Una giornata a Trieste

I want to live just for one day, like a tourist in my own city. How could I do? For example, imagining to visit all that places that I visited long time ago, or those locations that I have never seen because I knew they were there and I could have gone whenever I wanted. I miss from Trieste since eight years, so also for this reason, every time that I came back, I discover a little piece or one detail that, at the first time, I didn’t notice. Like you watch a movie for the second time.

Voglio vivere per un giorno, come una turista, anche nella mia città d’origine. Come? immaginando per esempio di poter visitare tutti quei luoghi che ho visitato tanto tempo fa o quelli che non ho mai visitato, perchè sapevo che erano lì e avrei potuto andarci quando volevo. Manco da Trieste da otto anni e forse anche per questo motivo, ogni volta che ci torno, scopro un pezzettino o un aspetto che la volta prima non avevo notato. Come quando rivedi un film per la seconda volta.

I’m also thinking about a poem that a famous poet dedicated to her:-“Trieste has a petulant elegance. If you love it,it is like a bad boy, sour and voracious, with blue eyes and too big hands to give you a flower…” in these words I can live again the beauty and elegance of its streets , the shores and the cafè that used to be a meeting place of poets and writers, time ago. Yes because when you walk around some Trieste streets you can perceive that the city sweat of lived life. Looking at the buildings and the old harbour warehouse you can imagine that one time it swarmed with commerce and tourism. Today, the city is less dynamic compared with some time ago, however it remains an important North East reference point. If you decide to plan a visit there, I advise you to do it between April and October, because, in my opinion, the city offers the its best, during these months of the year .

Mi viene in mente la poesia che un famoso poeta triestino le ha dedicato:-“Trieste ha una scontrosa grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore…” in queste parole rivivo la bellezza e la grazia delle sue vie, le rive ed i caffè che un tempo erano luogo di ritrovo per poeti e letterati. Si perchè quando cammini per alcune vie di Trieste percepisci che la città trasuda di vita vissuta. Guardando i palazzi e i magazzini del porto vecchio ti immagini quella Trieste Mitteleuropea che un tempo brulicava di commercio e turismo. Oggi la città è meno attiva rispetto a un tempo da questo punto di vista, ma rimane ugualmente un punto di riferimento importante per il Nord Est. Se decidete di programmare una visita, vi consiglio di farlo nel periodo che va da aprile ad ottobre, momento dell’anno in cui a mio avviso, la città offre il meglio di sè.

1.TRAM DI OPICINA

Gita sul tram di Opicina con vista panoramica della Città

2. PIAZZA PONTEROSSO

Passeggiata lungo piazza Ponterosso con la statua di James Joyce

3.VIA SAN NICOLO’ E PIAZZA DELLA BORSA

Continuando a passeggiare lungo la zona pedonale di via San Nicolò, zona in cui si trova la gran parte dei negozi

Ci si imbatte nella storica libreria antiquaria di Umberto Saba, noto poeta triestino

Proseguendo in direzione rive si arriva in piazza della Borsa

4.BUFFET DA PEPI

Pranzo con degustazione dei cibi tipici da “Pepi Sciavo” vicino Piazza Della Borsa

5 CASTELLO DI MIRAMARE

Visita con audioguida al Castello di Miramare

Passeggiata nel suo fantastico parco

6.PASTICCERIA PIRONA

Una merenda veloce con i pasticcini della storica Pasticceria Pirona

7.RIVE e MOLO AUDACE

Una passeggiata al calare del tramonto sulle rive e sul Molo Audace

8.CAFFE’ DEGLI SPECCHI in Piazza Unità D’Italia

Aperitivo vista mare in piazza Unità

Godersi la vista della Piazza illuminata sul mare

http://www.settemuse.it